giovedì 21 febbraio 2013

UNA MAMMA POLI

In caso ci fossero dubbi, ho le prove che la mamma del mio ragazzo è una grande. riporto qui delle cose scritte da lei sul gruppo poli:



"Ciao Polimondo!Allora volevo raccontarvi questo: sono venuta a conoscenza del Poliamore grazie a mio figlio che me ne parlava già tanto tempo fa.Il suo non era entusiasmo,era convinzione ma non riuscivo a capirlo per quanto me lo spiegasse.La vedevo come lui,che era insieme a una,che però poteva frequentare un altro,in una promiscuità che mi faceva pensare che lì non ci poteva essere amore,nè rispetto,nè progetto...Lo accettavo come una stravaganza,senza ostacolare ma senza comprendere.La svolta è avvenuta quando ho partecipato al mio primo incontro a Malo.Ero con la mia amica Serena e siamo andate a casa esaltate,è la parola giusta.Avevamo un sorriso che è durato per giorni,che sembravamo imbalsamate,e siccome lavoriamo insieme,ogni tanto ci guardavamo e sorridevamo perchè eravamo consapevoli di aver trovato IL NOSTRO POSTO e la gente adatta a noi e alla nostra testa.Per anni luce avevamo parlato d'amore sentendoci mute in un mondo di sordi.Tutto ad un tratto vedevamo tutto chiaro.Perciò e tanto tanto importante partecipare agli incontri,incontrare gente che la pensa come noi.Io sono innamorata del Poliamore,anche se di sicuro ho ancora delle riserve.Finalmente sono liberaaaaaa!"


Io Adoro quella donna. Ci vorrebbero più mamme poly-friendly come lei!
Pare che essere poliamorosi fosse un tratto di famiglia, e che se solo fossero nate in un' epoca o in una società diversa, anche lei e la nonna del mio ammore, ora, sarebbero serene e libere di essere sé stesse come lo siamo noi.
"buongiorno a tutti,vorrei farvi partecipe di un mio ricordo,che risale a un episodio di quando avevo 17 anni,praticamente tre anni fa,scherzo!!!l episodio riguarda mia madre e quello che disse fu uno shock per me all epoca,ma come spesso succede a distanza di anni,molti devo dire,mi appare tutto chiaro.peccato che lei invece non lo potrà mai comprendere non essendoci più.Estenarlo mi sombra doveroso nei suoi confronti,considerando anche il fatto che la giudicai fuori di testa,una donna così sensibile e 'avanti'da tutti incompresa.Era una donna piena di vita,che amava la compagnia e succedeva che mancasse da casa qualche giorno,perchè se ne andava al mare,in montagna,dove le pareva e spesso con qualche amico,che frequentava anche per lunghi periodi,col benestare di mio padre.inutile dire che tutto questo era visto come gran scandalo dall ambiente circostante.quel giorno mia madre era in lacrime e quando le chiesi:che cosa c è?-lei mi disse:Secondo te,SI PUO'AMARE DUE PERSONE?-Ero piccola per anche solo tentare di capire,ma ora il quadro e' chiaro:penso che mia madre fosse una antesignana poliamorista,inconsapevole e anche sfortunata,perche' se fosse qui ora potrebbe vivere i suoi amori senza piangere e senza il mio giudizio negativo,cosi' come io sono poli e mio figlio,che pure lo e',non ci trova nulla di strano,il poliamore mi ha fatto fare pace con mia madre,e pure con mio padre,che era anche più dura!!e se fosse genetico??e se fosse una memoria collettiva,che sta solo uscendo,ma che era già dentro di noi?"

Dopo questa testimonianza, penso sempre più che quello che facciamo sia importante e necessario.
Spero davvero che tante persone possano evitare di soffrire come la nonna di Moreno, grazie a un gruppo come il nostro.

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